Review Party: Fiore di cadavere di Anne Mette Hancock
Buongiorno, oggi vi parlo di Fiore di cadavere di Anne Mette Hancock, edito Giunti che ringrazio per la copia digitale. Ringrazio anche Chiara del blog Libri & segreti per l'organizzazione dell'evento.
Traduzione: Lucia Barni
Editore: Giunti
Genere: Thriller
Pagine: 356
Data di pubblicazione: 13 luglio 2022
La giornalista danese Heloise Kaldan è nel mezzo di una delicata crisi lavorativa quando riceve la prima di una serie di misteriose lettere. La mittente è Anna Kiel, un'assassina ricercata ormai da tre anni, che è scappata dopo aver brutalmente ucciso un uomo. I messaggi contengono informazioni private sulla vita di Heloise, cose che appartengono a un passato che si è da molto lasciata alle spalle. La polizia, nella persona dell'ispettore Erik Schäfer, è costretta a riaprire il caso, ma Heloise dopo tutto è una giornalista, è nel suo DNA scoprire la verità e si mette così sulle tracce dei parenti della vittima, dell'assassina, di qualsiasi persona che possa fornire dettagli utili. Mentre le lettere continuano ad arrivare e il cronista che si era occupato della vicenda viene trovato morto, Schäfer non sa se possa davvero fidarsi di Heloise. Che cosa vuole Anna da lei? Che cosa unisce queste due donne così diverse? Con una storia avvincente, personaggi indimenticabili e una trama che fa girare le pagine, Fiore di cadavere è il primo thriller della serie bestseller danese che sta conquistando il mondo. Quando il passato è una ferita aperta, farsi vendetta a volte è l'unico modo per guardare al futuro.
Heloise Kaldan é la protagonista di questa nuova serie thriller che sta avendo grande successo. Heloise è una giornalista, è una donna solitaria, da un passato sconosciuto ma sicuramente doloroso. Non sta passando un bel periodo al lavoro e non le è d'aiuto ricevere delle lettere da Anna Kiel, un'assassina che si è data alla macchia. La donna sembra conoscere dei particolari del suo passato ma Heloise non ha idea di come faccia a conoscerli, le due non si conoscono, ne è sicura. Cosa vuole Anna da lei?
L'ispettore Erik Schäfer deve riaprire le indagini sull'omicidio commesso dalla Kiel, un caso che lo ha ossessionato e che vuole risolvere a tutti i costi.
Heloise per quanto turbata dalle lettere decide di collaborare con l'ispettore e vuole scrivere del caso, sarebbe un bel riscatto per la sua carriera.
Inizia così a intervistare i genitori della vittima, familiari e conoscenti dell'assassina. Un ex collega che si è occupato del caso viene trovato morto in casa. Heloise ha paura ma non si arrende e le sue indagini, unite a quelle dell'ispettore procedono senza sosta. Qualcuno vuole fermare le indagini, vuole nascondere elementi importanti che però piano piano emergono... con l'orrore di tutti.
La Hancock ci regala un thriller psicologico ben scritto, scorrevole, con una trama intrigante che fa perno su alcuni misteri che il lettore non vede l'ora di risolvere. Sono proprio i misteri legati all'assassina (perché ha ucciso? che fine ha fatto?), a Heloise (cosa le è successo in passato di tanto terribile? perché Anna scrive proprio a lei? come fa a conoscere certi dettagli della sua vita?) che spingono il lettore a proseguire la lettura e a immergersi nella narrazione.
Il personaggio di Heloise è il più riuscito e approfondito, è una donna schiva, che non fa amicizia e non si fida facilmente di qualcuno. Il passato tormentato l'ha segnata in modo indelebile e continua a tenerla in ostaggio.
Da divoratrice di thriller (anche molti thriller nordici) devo ammettere che, nonostante questi elementi interessanti e che funzionano, mi è mancata quella tensione e quella suspense che tolgono il fiato tipici del thriller, mi è mancata quella spinta che mi porta a divorare una pagina dopo l'altra senza sosta.
Nel complesso Fiore di cadavere è un thriller che funziona, che sa intrattenere il lettore e spingerlo a farsi delle domande. I risvolti delle indagini sapranno di certo appagare la curiosità del lettore. Spero di poter leggere il seguito di questa serie che può solo migliorare.
L'AUTORE
Anne Mette Hancock è nata a Gråsten in Danimarca, ha studiato giornalismo e ha una laurea in storia. Dopo aver vissuto negli Stati Uniti e in Francia, oggi risiede a Copenaghen con il marito e i due figli. Fiore di cadavere è il suo primo romanzo, rimasto per decine di settimane in cima alla classifica dei bestseller e premiato come miglior esordio dall’Accademia danese del crimine, scalando anche le classifiche tedesche. Nel 2018 è stata nominata Autrice dell’anno. I suoi romanzi sono in corso di traduzione in 16 Paesi.
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