BLOG TOUR: Drepanum di Alessia Piemonte
Buongiorno, oggi pubblico la mia tappa del blogtour di Drepanum e vi parlo di "La mano nera". Di seguito potete trovare le varie tappe del blogtour.
Trapani è senz'altro una bellissima città di mare dove si respira aria buona e si mangia divinamente. Peccato che non sia però anche una città tranquilla da quando un killer spietato e sanguinario ha iniziato ad ammazzare una persona dopo l'altra. Il commissario Baldarotta, protagonista di Drepanum e dedito al suo lavoro, nomina l'indagine su questo assassino "A Mano Niura". Il commissario nel dare il nome a questa indagine ancora aperta si è ispirato all'onorata società di camorristi nata nei primi del Novecento in America, denominata La mano nera. Il metodi utilizzati dai killer sono simili: l'assassino inizialmente acquisisce notizie sulle abitudini delle future vittime per poi massacrarle nell'ombra. A Trapani questa organizzazione in due anni ha ucciso una decina di persone che si sono ribellate al pagamento di ingenti somme di denaro.
Ma chi è la Mano Nera nella realtà?
Mano Nera (Black Hand) è il termine utilizzato nei primi anni del Novecento per individuare un insieme di bande che metteva in atto estorsioni nelle comunità italiane residenti nelle città statunitensi, a partire da New York, Chicago, Columbus, Philadelphia. La Mano Nera fu per alcuni anni un flagello per i mercanti di Little Italy, i quali si vedevano costretti a pagare ingenti somme di denaro per non incorrere nelle minacce di morte o danneggiamenti contenuti nelle lettere. Gli estorsori inviavano lettere minatorie con il disegno del teschio e le tibie incrociate o con l'impronta di una mano nera.«Abbiamo messo il tuo nome nel registro della morte, brutta carogna, visto che per i soldi sei contento di essere ucciso. Nessuno ci sfugge, neanche la tua moneta o il tuo sangue. Noi abbiamo ammazzato molte persone in Italia e chi ti scrive ha una taglia di 14 mila lire sulla testa».
Questo è un esempio del tipo di minacce che venivano messe in atto. Le vittime preferite erano gli italiani "che ce l'avevano fatta", ossia coloro che con sacrificio sono riuscite ad aprire un'attività come negozio di alimentari, barbiere, ristorante, drogheria.
La Mano Nera divenne famosa in occasione del Barrel Murder Case del 1903 a New York, uno dei primi casi giudiziari che riguardarono le mafie italiane a New York. In un barile fu ritrovato il corpo di un uomo con la gola tagliata e 18 coltellate alle spalle. Grazie alle indagini del detective Joe Petrosino si arrivò a sgominare il clan Morello in pochi giorni. Nel 1909 si arrivò al picco di rapimenti con 424 casi attribuiti alla Black Hand distribuiti in tutto il Paese.
La Black Hand newyorkese sparì dopo la Grande Guerra lasciando campo libero alla Mafia Siciliana d'America.
La Mano nera ha ispirato numerosi film e libri, per citarne alcuni: La mano nera. La vera storia di Joe Petrosino, libro di Stephan Talty; Dalla mano nera a cosa nostra. L'origine di tutte le mafie e delle organizzazioni criminali, libro di Enzo Catania; La mano nera, film diretto da Antonio Racioppi; Black Hand film di Richard Thorpe.
Non perdetevi le altre tappe del blogtour!
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